Biblioteca
E' possibile per gli studiosi integrare le loro ricerche attraverso la consultazione del materiale bibliografico in dotazione all’Archivio. Il servizio è accessibile a tutti in loco poiché, contrariamente alle biblioteche pubbliche statali e non statali, non è consentito il prestito esterno dei volumi.
La biblioteca dell’Archivio di Stato essendo destinata soprattutto al personale interno, ha carattere fortemente specialistico ed è pertanto costituita da testi di archivistica,paleografia diplomatica, ecc…, nonché da raccolte legislative e di diritto.
L’'incremento dei pezzi bibliografici avviene sia con gli acquisti che annualmente effettua l’Amministrazione sia con doni da privati, enti ed associazioni culturali.
Tra le raccolte più specialistiche si segnalano le pubblicazioni degli Archivi di Stato italiani e le Rassegne.
Tra i volumi della biblioteca trovano posto le tesi di laurea degli studiosi realizzate utilizzando materiale conservato in archivio. Tali tesi di laurea, previo consenso dell’autore, possono essere visionate.
REGOLAMENTO DI BIBLIOTECA
Il servizio pubblico delle biblioteche degli Archivi di Stato è tuttora regolato dagli artt. 108 e seguenti del Regolamento archivistico (R.D. 1163/1911) e s.m.i.
La Biblioteca dell’Archivio di Stato è destinata principalmente ai dipendenti dell’Istituto. Possono accedervi quanti svolgono attività di ricerca inerenti i fondi conservati dall’Archivio e coloro che non possono reperire in altre pubbliche biblioteche le pubblicazioni desiderate;
La biblioteca osserva il medesimo orario di apertura della Sala di Studio comprese le chiusure temporanee disposte per motivi straordinari, di revisioni e di manutenzioni.
I libri sono consultabili nella Sala di Studio non avendo disponibilità di altre Sale di Letture .
Il materiale bibliografico viene richiesto presentando l’apposito modulo compilato e consegnando un documento di riconoscimento.
Il materiale di pregio e i manoscritti presi in lettura devono essere riconsegnati al responsabile ogni qualvolta il lettore si allontani, anche temporaneamente dalla sala.
Il prestito è consentito solo al personale interno, sono tuttavia escluse dal prestito le opere in precario stato di conservazione, le tesi di laurea e dottorato, i manoscritti e i volumi rari e di pregio.
Nel rispetto del diritto di autore a proprie spese è consentita la fotocopiatura parziale dell’opera esclusivamente con mezzi dell’Amministrazione ed effettuate dal personale dell’Archivio.
Sono esclusi dalla fotoriproduzione i volumi che potrebbero subire danni nonché le tavole allegate alle pubblicazioni che eccedano il formato della stessa pubblicazione.
Per i costi del servizio si rimanda al tariffario in vigore.